Contributo a fondo perduto per le imprese culturali e creative REGIONE EMILIA ROMAGNA

BENEFICIARI

 

Le micro o piccole o medie imprese regolarmente iscritte al Registro delle imprese o soggetti iscritti nel Repertorio Economico Amministrativo (REA) tenuto dalle competenti CCIAA.

Non sono definiti specifici codici di attività, ma i beneficiari devono aver svolto attività almeno biennale negli ambiti sotto elencati :

  • Musica
  • Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e
  • multimedia);
  • Moda;
  • Architettura e Design;
  • Arti visive (inclusa fotografia);
  • Spettacolo dal vivo e Festival;
  • Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
  • Artigianato artistico;
  • Editoria, libri e letteratura;
  • Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento).

 L’ambito di attività verrà autocertificato in sede di domanda, in sede di controllo tale dichiarazione deve risultare desumibile dallo statuto aziendale e/o dal curriculum.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, che potrà essere elevato all’80% nel caso di presenza di premialità.

Si prevede un investimento minimo di 20 mila euro e il contributo massimo non potrà superare in ogni caso i 150 mila euro.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

• spese per opere edili, murarie e impiantistiche comprese quelle per la progettazione e la direzione dei lavori, quest’ultime nel limite del 10%;

  spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature compresi gli arredi;

 spese per acquisto di infrastrutture telematiche, tecnologiche e digitali;

 acquisizione di brevetti, licenze software, cloud e spese per la realizzazione del marchio;

• spese per le immobilizzazioni immateriali (es. realizzazione siti web, e-commerce etc.);

 spese per l’acquisizione di consulenze specializzate;

• spese per la promozione aziendale (locandine, brochure, manifesti, cataloghi, etc.);

spese per costi generali che verranno calcolate ad un tasso forfettario pari al 5% della somma delle altre voci.

Le fatture relative ai progetti ammessi a finanziamento per essere considerate ammissibili devono essere emesse e pagate nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2023 e la data del 31 ottobre 2025.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande devono essere presentate dalle ore 10:00 del 19 luglio 2023 alle ore 13:00 del 21 settembre 2023.

​​ 059334831